Modulistica utile

Modulistica

Inserita modulistica utile e di uso più frequente che può essere scaricata semplicemente cliccando sul link a sinistra. Alcune note di interesse:

Denuncia di infortunio per colf e badanti

I lavoratori domestici sono assicurati all’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e il premio di assicurazione viene riscosso per il tramite dei contributi INPS.

Ai lavoratori domestici è garantita a partire dal 4° giorno di infortunio

– indennità giornaliera per inabilità temporanea;
– rendita per inabilità permanente;
– assegno per assistenza personale continuativa;
– rendita ai superstiti e assegno una tantum in caso di morte;
– cure mediche e chirurgiche inclusi gli accertamenti clinici;
– fornitura di apparecchi di protesi.

L’INAIL paga al lavoratore l’indennità prevista se il datore di lavoro denuncia all’INAIL l’infortunio su apposito modulo, allegando il
certificato medico, la denuncia deve essere presentta:
– entro le 24 ore e telegraficamente per quelli mortali o presunti tali;
– entro 2 giorni dall’accertamento per quelli prognosticati non guaribili entro 3 giorni;
– entro 2 giorni, a partire dal quarto, per quelli prognosticati guaribili entro 3 giorni ma non guariti.
Sempre entro 2 giorni dall’evento deve essere trasmessa copia della denuncia all’autorità di Pubblica Sicurezza competente in base al luogo dove è accaduto l’infortunio (Questura nelle città capoluogo di provincia, Sindaco negli altri casi).

Richiesta di maternità obbligatoria da parte di colf e badanti

Ferma restando la durata complessiva del periodo di astensione obbligatoria 5 mesi), la lavoratrice ha la facoltà di posticipare l’astensione dal lavoro a artire dal mese precedente la data presunta del parto prolungandola ai uattro mesi successivi al parto, a condizione che il medico specialista del SN lo consenta. Ai fini dell’accoglimento delle domande di flessibilità è
necessario e sufficiente che le certificazioni sanitarie rechino data non uccessiva alla fine del settimo mese di gravidanza (INPS, messaggio 22 aggio 2008, n. 11621).

Dall’inizio della gravidanza e fino alla cessazione del periodo di astensione obbligatoria  la lavoratrice non può essere licenziata salvo che per giusta causa. Le dimissioni rassegnate dalla lavoratrice in tale periodo sono inefficaci e improduttive di effetti se non comunicate in forma scritta, comunque le dimissioni volontarie presentate durante il periodo per cui è previsto il divieto di licenziamento la lavoratrice non è tenuta al preavviso.

Le lavoratrici hanno diritto a percepire un’indennità a carico dell’INPS pari all’80% della retribuzione media globale giornaliera del periodo di paga precedente a quello nel quale ha avuto inizio il congedo. A questo importo vanno aggiunti il rateo di tredicesima mensilità o di gratifica natalizia e gli altri premi o trattamenti aggiuntivi eventualmente corrisposti alla lavoratrice. Il datore di lavoro deve corrispondere il restante 20% dell'indennità di tredicesima.

L’indennità di maternità è pagata direttamente dall’INPS a seguito della presentazione della relativa domanda e non dal datore di lavoro che non avrebbe la capacità di recuperare le somme anticipate.

Nel calcolo dell’indennità valgono solo i periodi svolti come lavoratrice domestica. Diversamente dalle altre lavoratrici subordinate, cui spetta la tutela economica fin dal primo giorno di lavoro, le domestiche possono riscuotere l’indennità INPS solo se:
– nei 24 mesi precedenti il periodo di assenza obbligatoria risultano versati o dovuti 52 contributi settimanali (1 anno), anche se relativi a settori diversi da quello del lavoro domestico;
– oppure, in alternativa, nei 12 mesi precedenti l’inizio dell’assenza obbligatoria risultano versati o dovuti almeno 26 contributi settimanali, anche in settori diversi da quello del lavoro domestico.

Ai fini pensionistici, per i periodi di congedo di maternità, è previsto l’accredito figurativo dei contributi in presenza di un rapporto di lavoro in atto e a prescindere dall’anzianità contributiva.

La lavoratrice non ha diritto al periodo di astensione facoltativa, né ad alcuna indennità.

 

Scaricamento manuale

Scarica il manuale in formato pdf cliccando su questo link

Scarica il manuale in pdf

Indice

Introduzione

1. Dati datore
   1.1. Cancella o nascondi datore
   1.2. Aggiungi nuovo datore

2. Dati colf o badante
   2.1. Dati anagrafici
   2.2  Dati anagrafici 2
   2.3. Data assunzione
   2.4. Inquadramento
   2.5. Orario, scatti, ferie
     2.5.1. Orario settimanale
     2.5.2. Orario sempre variabile
     2.5.3. Scatti di anzianità
     2.5.4. Periodo di prova
     2.5.5. Festività
     2.5.6. Ferie

3. Come impostare la paga
   3.1. Trattamento economico
     3.1.1. Paga lorda o netta?
   3.2. Includi tfr, ferie e 13^
   3.3. Formazione della paga
   3.4. Impostazioni paga avanzate

4. Gestisci colf già assunte
   4.1.Busta paga colf: inserimento progressivi ferie e tfr
   4.2. Procedura per i più esperti

5. Assunzione
   5.1. Lettera di assunzione
   5.2. Comunicazione inps
     5.2.1. Delega
     5.2.2. Codice pin inps
     5.2.3. Modalità comunicazione inps
     5.2.4. Consigli comunicazioni inps
     5.2.5. Codice rapporto di lavoro
   5.3. Cessione fabbricato/ospitalità
   5.4 Informativa sicurezza
   5.5 Sostituzione collaboratore assente

6. Come fare la busta paga
   6.1 Calendario presenze mensili
     6.1.1. Codici utilizzabili inserimento
     6.1.2. Causali particolari
     6.1.3. Esempi inserimento presenze
   6.2. Calcola busta paga
     6.2.1. Malattia
     6.2.2. Assenza/sospensione
     6.2.3. Maternità
     6.2.4. Infortunio
   6.3. Consigli controllo busta paga
   6.4. Capire la busta paga
   6.5. Cedolino scaricabile dalla colf
     6.5.1. Accesso della colf al sito
   6.6 App Webcolf
     6.6.1. Come utilizzare Webcolf da app
     6.6.2. App Webcolf per studi professionali
     6.6.3 App Webcolf per i datori di lavoro privati

7. Variazioni del contratto

8. Licenziamento con preavviso

9. Licenziamento senza preavviso

10. Dimissioni senza preavviso

11. Dimissioni con preavviso

12. Cessazione tempo determinato

13. Decesso datore

14. Licenziamento per giusta causa

15. Risoluzione consensuale

16. Tfr dopo il mese di cessazione

17. Anticipo tfr

18. Tredicesima
   18.1 Busta paga tredicesima

19. Stampe per la denuncia dei redditi
   19.1. Cu (ex cud) colf
   19.2. Contributi deducibili datore
   19.3. Spese detraibili badante Cs/Ds

20. Pagopa contributi
   20.1. Richiesta pagopa (personale)
   20.2. Richiesta massiva pagopa (studi)
   20.3. Come fare pagopa online

   20.4. Pagopa cessazione
   20.5. Contributi Cassa colf

21. Funzioni di Webcolf per gli studi professionali

22. Copie archivio Webcolf

23. Capire il costo di colf e badanti

24. Verifica la paga di colf e badanti nel caso di vertenza

25. Gestione profilo webcolf


Appendice
Contratto colf e badanti 2020