Nel caso di colf o badanti già assunte negli anni precedenti, Webcolf consiglia di inserire i dati di ferie e tfr residui a fine dicembre dell'anno precedente e di calcolare i cedolini da gennaio dell'anno in corso in modo che sia possibile a fine anno stampare la dichiarazione sostitutiva cu completa. Si seguito viene spiegata la procedura di inserimento di questi dati.
Si precisa che, se è stato liquidato tutto il tfr e le ferie sono state tutte godute, basterà memorizzare le caselle di questa maschera con valore "0" zero, sia per la pagina 1, che per la pagina 2. Tfr e ferie cominceranno così a maturare dal primo cedolino calcolato con Webcolf, ossia da gennaio dell'anno in corso.
MASCHERA 1: FERIE, MALATTIA, INFORTUNIO E ORE LAVORATE A CAVALLO DELL'ANNO
1. Entrare nel menù Assunzione | inserimento collaboratore | progressivi vecchi assunti e indicare la scelta “inserire i dati progressivi ad un mese determinato”.
2. Indicare il mese di dicembre dell’anno precedente, ad esempio, se ho assunto a gennaio 2018 e voglio calcolare i cedolini da gennaio 2023 indico di voler inserire i progressivi alla fine del mese di dicembre 2022.
3.
A) INDICAZIONE DELLE FERIE
Indicare la situazione ferie a dicembre 2022 (se, come nel nostro esempio, si desidera cominciare a gestire il rapporto con Webcolf a gennaio 2023). E' necessario anche indicare se le ferie residue che si sono indicate si intendono espresse in ore, giorni 26esimi o giorni riproporzionati al part-time.
Nello specifico vanno indicate:
- le ferie residue anni precedenti (ferie rimaste da fare a dicembre 2021 dato che stiamo inserendo i progressivi a dicembre 2022);
- le ferie maturate anno corrente (ferie maturate nel corso del 2022);
- le ferie godute anno corrente (ferie fruite nel corso del 2022).
Precisiamo che, se in anagrafica collaboratore si é indicato che le ferie verranno espresse in ore d'ora in poi, (per i contratti in cui i collaboratori non lavorano tutti i giorni dal lunedì al sabato) ma nei progressivi si indicano in giorni 26esimi, perchè così faceva chi teneva prima le buste paga, Webcolf effettuerà in automatico la trasformazione da giorni a ore nel cedolino di gennaio.
- Se non si conosce il numero di ferie residue a dicembre 2021 e maturate nel 2022 é necessario fare questo calcolo manualmente:
(ore settimanali standard x 4,3334 settimane medie in un mese) : 12 mesi = ore di ferie mensili maturate x numero di mesi di rapporto attivo fino a dicembre 2021 = ferie maturate - ferie già godute fino al 2021= ferie residue nel 2021
(ore settimanali standard x 4,3334 settimane medie in un mese) : 12 mesi = ore di ferie mensili maturate x numero di mesi di rapporto attivo nel 2022 = ferie maturate durante l'anno 2022
- Oppure, se si avevano le ferie in giorni 26esimi le ferie vanno calcolate in questo modo:
(2,17 giorni di ferie maturate ogni mese x numero di mesi di rapporto attivo fino al 2021) - giorni di ferie effettuati fino al 2021 = ferie residue fino al 2021
2,17 giorni di ferie maturati ogni mese x numero di mesi di rapporto attivo da gennio a dicembre 2022 = ferie maturate durante l'anno 2022
In caso di ferie in giorni 26esimi i giorni vanno sempre contati dal lunedì al sabato quindi se per esempio un collaboratore lavora solo il lunedì e il giovedì e ha fatto una settimana di ferie, si contano comunque 6 giorni di ferie goduti, non solo 2.
-
Se si esprimono le ferie in giorni riproporzionati al part-time, i giorni di ferie maturati nell'anno saranno pari al numero di giorni lavorativi contenuti in un mese.
Perciò non saranno 26 giorni di ferie, ma i giorni di ferie maturati vengono riproporzionati in base all'orario di lavoro.
La riproporzione avviene in base al seguente calcolo:Giorni di lavoro settimanali x 4,3334 settimane medie in un mese = totale ferie annuali : 12 mesi = giorni di ferie maturati ogni mese x numero di mesi di rapporto attivo fino a dicembre 2021 = ferie maturate - ferie già godute fino al 2021= ferie residue nel 2021
Giorni di lavoro settimanali x 4,3334 settimane medie in un mese = totale ferie annuali : 12 mesi = giorni di ferie maturati ogni mese x numero di mesi di rapporto attivo nel 2022 = ferie maturate durante l'anno 2022
B) PROGRESSIVI DI MALATTIA E INFORTUNIO
Per avere il conteggio di malattia e infortunio corretti nel 2023 é necessario indicare nei progressivi anche eventuali giorni già fruiti a tale titolo nei 365 giorni precedenti.
Per "Malattie nei mesi precedenti" si intende il numero di giorni di calendario di malattia usufruiti dalla collaboratrice nei 12 mesi precedenti. Il dato é molto importante per dare continuità al conteggio di eventuale malattia di cui la collaboratrice può ancora usufruire. Se non si facesse ciò il datore, avendo cambiato programma, si troverebbe a retribuire malattia in realtà non dovuta.
Per indicare i giorni di malattia già usufruiti é necessario cliccare sul pulsante "Inserisci" posizionato sotto "Malattie nei mesi precedenti" e compilare la maschera che si visualizza qui sotto. Sarà sufficiente indicare mese per mese quanti giorni di malattia di calendario (dal lunedì alla domenica) ha fatto la collaboratrice.
Per "Infortuni nei mesi precedenti" si intende il numero di giorni di calendario di infortunio usufruiti dalla collaboratrice nei 12 mesi precedenti. Il dato é molto importante per dare continuità al conteggio di eventuale infortunio a cavallo tra i due anni. Nel caso di infortunio nel mese di dicembre (di cui si stanno inserendo i progressivi), si indica il numero di giorni di infortunio totali. In questo modo il programma tiene conto di questo nel calcolo del cedolino di gennaio. Questo evita al datore, che ha cambiato programma, di retribuire nuovamente i primi 3 giorni di infortunio che sono a carico del datore.
C) ORE DI LAVORO SVOLTE DALLA COLLABORATRICE A CAVALLO TRA I DUE ANNI
Cliccando poi sul flag in basso "Mostra la maschera completa" é possibile indicare anche eventuali ore contributive a cavallo tra dicembre e gennaio.
Per calcolare correttamente i contributi del 1° trimestre 2023 (gennaio-marzo) vanno indicate nell'apposito spazio le ore lavorative o/e straordinarie dell’ultima settimana contributiva ossia, nel caso di dicembre, le ore lavorate dall’ultima domenica di dicembre fino al giorno 31 dicembre.
Tali ore infatti fanno parte della prima settimana contributiva di gennaio poiché l’Inps prevede che le settimane contributive si contino sempre da domenica a sabato (le ore contributive sono diverse dalle ore lavorate).
MASCHERA 2: IL TFR
Una volta cliccato in alto "Memorizza" nella prima maschera, si passa alla numero 2 che riguarda esclusivamente il tfr.
Per prima cosa viene chiesto all'utente con che modalità indicare il tfr alla fine del mese di dicembre, nel nostro esempio, al 31/12/2022.
OPZIONE 1
Se si é a conoscenza dei dati da indicare é necessario scegliere l'opzione "Inserendo il TFR maturato alla fine del mese 12/2022".
Nel campo “Tfr al 31.12.2022” nel nostro esempio va indicato il tfr maturato ma non ancora liquidato fino a dicembre 2022 e nel campo “Rivalutazione al 31.12.2022” va indicato l'importo relativo alla rivalutazione.
Calcolando poi il cedolino di Gennaio dell'anno 2023 Webcolf terrà conto dei dati inseriti aggiornando la maturazione del tfr mensilmente.
OPZIONE 2
Nel caso non si conosca il valore del tfr maturato fino ad oggi si può simulare. L'utente ha a disposizione due alternative:
a) (consigliato) indicando le retribuzioni lorde anno per anno alla colonna "Retribuzione a TFR". Nella retribuzione lorda va compresa anche la 13esima corrisposta a Natale e, nel caso di convivenza, anche il vitto alloggio mensile (per il 2022 per esempio é di 151,06 € mensili) che sia corrisposto in natura o denaro, non importa.
Sotto la colonna "Acconti" va indicato, anno per anno, l'eventuale importo di tfr già corrisposto alla collaboratrice.
b) (Sconsigliato) indicando le retribuzioni lorde mese per mese alla colonna "Retribuzione a TFR". Nella retribuzione lorda del mese di dicembre va compresa anche la 13esima corrisposta a Natale e, nel caso di convivenza, ogni mese va aggiunto anche il vitto alloggio mensile (per il 2022 per esempio é di 151,06 € mensili) che sia corrisposto in natura o denaro, non importa.
Sotto la colonna "Acconti" va indicato, mese per mese, l'eventuale importo di tfr già corrisposto alla collaboratrice.
Cliccando in alto memorizza e poi "Stampa il risultato in pdf” è possibile tenere una copia del riepilogo del tfr maturato.