e se la madre non convive con la figlia, datore di lavoro, può essere assunta comunque come convivente?oppure essendo convivente con il fruitore del servizio deve pagarla ad ore?Il mio è un caso particolare: dovrei iniziare un rapporto di lavoro "anomalo" con una cittadina di uno stato comunitario, in cerca di lavoro, ma anche di alloggio. Avendo mia madre anziana e sola, ma completamente autosufficiente, la quale vive in un appartamento con 3 stanze, potrei ospitarla gratuitamente in una camera, senza oneri di luce, acqua e gas, e istaurare con lei un rapporto di badante/colf per una ventina di ore settimanali, garantendo un giorno completamente libero e ferie,ecc..
Pongo queste domande:
- come calcolare la retribuzione mensile?
- devo comunque pagare la tassa di 500 euro?
- quanto dovrei versare di contributi?
- a chi dovrei rivolgermi per avviare la pratica?