Alternative ad inserimento TFR, 13^ e ferie non godute in busta paga

Buongiorno, dorrei assumere una badante per sostituzione della titolare nei giorni di riposo.
Alcune badanti preferirebbero una retribuzione corrisposta comprensiva di TFR, 13^ e ferie non godute ma ciò non sembra corretto

Per evitare le limitazioni dei contratti a termine vorrei stipulare contratti a tempo indeterminato e comunicare il licenziamento (con regolare preavviso) alla fine di ciascun mese per poi procedere ad una nuova assunzione nel mese successivo.

In alternativa, avrei pensato di inserire in busta paga degli "acconti retribuzioni mesi successivi" di importo sostanzialmente corrispondente al TFR, 13^ e ferie non godute in modo da sottrarre gli anticipi corrisposti da quanto dovuto all'atto del licenziamento.

Vorrei sapere se una o entrabe le modalità di gestione del rapporto di lavoro sopra descritte possono considerarsi corrette
Ringrazio anticipatamente per l’eventuale supporto

Buongiorno,

l'idea di un'interruzione mensile mi sembra eccessivamente complicata. 

Piuttosto potrebbe essere valutata un'interruzione del rapporto nel periodo feriale, così da procedere annualmente alla liquidazione di tutte le spettanze maturate e non ancora corrisposte.

Cordiali saluti.