in caso di licenziamento una badante sceglie (in accordo con il datore di lavoro)di non lavorare i 15 giorni di preavviso.
Cosa succede?
Da quello che intuisco, il datore di lavoro, in questo caso, non è tenuto a corrispondere la relativa indennità (anche in termini di contribuzione).
E' corretto?
Dal lato lavoratore invece? La relativa retribuzione per i giorni di preavviso non lavorati deve essere trattenuta in busta paga?
se la badante convivente licenziata seglie in accordo con il datore di lavoro di non lavorare per i giorni di preavviso:
- confermo che il datore di lavoro non è tenuto a corrispondere l'indennità sostitutiva di preavviso;
- non essendovi quindi retribuzione non è tenuto a pagare i contributi INPS;
- considerato che vi era un accordo, il datore di lavoro non può trattenere l'indennità sostitutiva. Avrebbe potuto trattenerla solo nel caso non fosse stato d'accordo nella rinuncia del preavviso.