Buonasera,
la sua domanda si presta a due chiarimenti:
- considerato che la lavoratrice ha interrotto il rapporto nei primi 15 giorni, non matura il rateo di TFR di competenza del mese. Quindi Webcolf non fa maturare alcun valore nel mese di licenziamento;
- considerato anche che il TFR è fissato nel suo monte capitale con la retribuzione del mese precededente e considerato che il valore della rivalutazione è pubblicato dall'ISTAT attorno al 16 del mese precedente, nel caso il rapporto abbia durata pluriennale la rivalutazione è certa e definita, il datore di lavoro dovrà liquidare il TFR con l'ultimo cedolino il cui rapporto termina nei primi 15 giorni del mese. Nel caso invece il rapporto termini nella seconda metà del mese, il TFR è opportuno liquidarlo il mese successivo al fine di avere il tasso di rivalutazione aggiornato.
Webcolf guida l'utente in modo automatico nella liquidazione con TFR immediato in caso di interruzione nei primi 15 giorni, con il TFR posticipato in caso di interruzione nella seconda metà del mese.
Cordiali saluti.