Datore di lavoro: assistita o figlia

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Datore di lavoro: assistita o figlia è stato creato da Anonimi

Posted 3 Mesi 4 Settimane fa #9447
Sto per stipulare un contratto di lavoro per una badante convivente per mia mamma non autosufficiente. 
Non so se come datore di lavoro sia meglio inserire mia madre (decadimento cognitivo grave, ha la 104 con accompagno) oppure me.

Al momento non sono ancora sua amministratrice di sostegno, ma a fine mese ci sarà l'udienza dal giudice e dovrei diventarlo.
La prestazione lavorativa verrebbe in ogni caso pagata con la pensione e l'accompagno di mia madre.
Io mi occuperò, come sempre, della stipula, degli adempimenti, del coordinamento... di tutto.
Ho accesso allo SPID di mia madre (lei non è più in grado), oltre che essere sua delegata in INPS.
A livello fiscale, per concludere, avendo io uno stipendo > 40.000 se ho ben capito non avrei alcuna detrazione/deduzione.
Aggiungo infine che mia mamma vive con mio padre, autosufficiente ma con decadimento cognitivo lieve-medio.
Entrambi non hanno più le facoltà per poter gestire un rapporto di lavoro e tutto ciò che comporta (assunzione, adempimenti vari).

Sono orientata a fare mia mamma datore di lavoro, perché ho già tanti oneri familiari miei e vorrei evitare anche questa formalità, ma non so se va bene.
In ogni caso, quando diventerò amministratore di sostegno potrò operare al posto suo per i contratti di lavoro domestico che la riguardano?
Grazie per l'aiuto.
da Anonimi

Risposta da FrancescoPierobon al topic Datore di lavoro: assistita o figlia

Posted 3 Mesi 2 Settimane fa #9466
Buongiorno,

nel suo caso, avendo accesso allo SPID di sua mamma, si ritiene consigliabile che il datore di lavoro sia l'assistito.

Il consiglio viene dato in considerazione:
- che la detrazione delle spese spetta, secondo la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 7/E del 4 aprile 2017, al soggetto che effettivamente sostiene la spesa;
- che la direzione del lavoro della badante può comunque venire data da un parente;
- che dal momento in cui dovesse venire nominata amministratrice di sostegno, comunque potrà procedere alla firma di tutti gli atti in favore di sua mamma.

Si rimane a disposizione per ogni necessità.
da FrancescoPierobon
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