Buonasera,
il contratto prevede il diritto a dei permessi retribuiti per "per l’effettuazione di visite mediche documentate, per le incombenze legate al rinnovo del permesso di soggiorno e per le pratiche di ricongiungimento familiare, purché coincidenti anche parzialmente con l’orario di lavoro."
Inoltre "Il lavoratore colpito da comprovata disgrazia a familiari conviventi o parenti entro il 2° grado ha diritto a un permesso retribuito pari a 3 giorni lavorativi." Per disgrazia si ritiene debba intendersi il decesso del familiare.
Pertanto in base al contratto collettivo, i permessi che potranno essere richiesti non saranno retribuiti, salvo trattamento di maggior favore deciso dal datore di lavoro.
Si rimane a disposizione per ogni chiarimento.