Buongiorno,
procederei senz'altro con il tempo indeterminato per una duplice ragione:
- il costo dei contributi più basso;
- la mancanza eventuale del rinnovo permetterebbe di chiuedere immediatamente il rapporto per impossibilità del lavoratore nel fornire la prestazione, si ritiene anche senza preavviso.
Pertanto il tempo determinato non risulta più tutelante o flessibile per il datore di lavoro, anzi, è vero il contrario se per ipotesi vi fosse la necessità di interrompere il rapporto antecedentemente la scadenza fissata.
Cordiali saluti.