Buongiorno,
è necessario procedere con una contestazione disciplinare con la quale viene evidenziata la colpa o l'evidente negligenza nello svolgimento della mansione tale per cui il danno causato è stato una diretta conseguenza. Il danno va quantificato.
Il procedimento deve poi concludersi con una sanzione disciplinare e la conferma della richiesta di risarcimento.
Risulta necessario precisare che se il danno è stato causato in modalità accidentale, senza colpa specifica, il lavoratore non è tenuto al risarcimento. Quindi la contestazione deve evidenziare la responsabilità dell'accaduto del lavoratore.
Cordiali saluti.