Buonasera,
la tabella dei conviventi assistenza notturna è certamente la più adatta, perchè specifica al compito, peraltro anche meno costosa rispetto alla tabella dei non conviventi con maggiorazione notturna.
La non convivenza dovrebbe essere applicata al caso limite dell'assistito con un bisogno così costante che la badante non può alternare del tutto momenti di lavoro a quelli di non lavoro (per non lavoro intendo anche solo il fatto che la badante, sveglia, rimane seduta sulla sedia in attesa del successivo intervento alla persona seguita).
Cordiali saluti.