Buongiorno,
innanzitutto, ringrazio per il lavoro svolto e mi complimento per la vostra indubbia professionalità.
Secondariamente, pongo il seguente quesito: è possibile che un Datore di lavoro residente all'estero assuma, in Italia, una baby sitter che, di fatto, lavorerà presso l'abitazione della figlia? La baby sitter ha già lavorato alle dipendenze del medesimo Datore di lavoro in Germania. Adesso, a seguito del trasferimento della mamma dell'assistito in Italia, occorre assumere la baby sitter in Italia.
La questione si pone perché il Datore di lavoro vorrebbe continuare ad occuparsi direttamente del pagamento di retribuzione e contributi della baby sitter per aiutare la figlia.
Ho cercato sul forum ma, pur avendo trovato quesiti simili, ritengo che la residenza estera del Datore di lavoro costituisca un elemento potenzialmente problematico.
In attesa di un Vostro riscontro, auguro buon lavoro e porgo cordiali saluti.