Buonasera,
l'art. 18 del contratto collettivo, "Sospensioni di lavoro extraferiali" prevede che durante le sospensioni del lavoro extraferiali, per esigenze del datore di lavoro, sarà corrisposta al lavoratore la retribuzione globale di fatto, ivi compreso, nel caso di lavoratore che usufruisca del vitto e dell’alloggio, il compenso sostitutivo convenzionale, sempreché lo stesso non usufruisca durante tale periodo di dette corresponsioni.
Pertanto alle due lavoratrici dovrebbe essere mantenuta la normale retribuzione. Premesso quanto sopra, le parti potrebbero accordarsi di utilizzare un periodo di ferie. Se inoltre il periodo di ospedalizzaziano possa essere stimato come un periodo piuttosto lungo, potrebbe essere valutata l'interruzione del rapporto che poi può essere ripristinato al ritorno dell'assisto alla propria abitazione.
Il ricovero per causa COVID è comunque da ricondurre a malattia e dunque non cambia di fatto la situazione. Nella prassi però l'ospedalizzazione per causa COVID è gestita generalmente con una sospensione del rapporto o, appunto, con la fruizione di ferie.
Cordiali saluti.