Buonasera,
per una questione legata al permesso di soggiorno del mio collaboratore cingalese, l'ho assunto assecondando la sua richiesta con una paga mensile pari a 900,00 euro/mese per 25 ore/settimana.
La richiesta mi è stata avanzata perché al di sotto di queste condizioni, avendo moglie a carico, avrebbe avuto problemi con il rinnovo del permesso di soggiorno.
Mi sono reso conto però che queste condizioni equivalgono a una paga oraria non corrispondente al suo livello d'inquadramento (B).
Infatti dividendo la paga mensile per il numero di ore lavorative risulta un costo orario di 8,30 euro previsto per il livello DS.
Pertanto, dovendo modificare il contratto adeguandolo al livello corretto, volevo sapere se realmente potesse nascere una problematica relativa al rilascio del permesso di soggiorno dal momento in cui andrebbe a percepire una paga netta pari a 605,00 euro/mese.
Inoltre per tale inquadramento ho sempre corrisposto all'INPS trimestralmente 338,00 euro, mentre ho saputo che non tutta la somma è a carico del datore di lavoro... Informazione corretta? Se si, in che percentuale è a carico del lavoratore?
Grazie in anticipo per l'attenzione.
Saluti e buona serata.