Buongiorno, il punto riguarda solamente i lavoratori conviventi ed è il datore di lavoro che deve dimostrare l'idoneità abitativa dell'alloggio dove ospiterà il lavoratore, (in questo caso il lavoratore non deve dimostrare niente).
L'idoneità abitativa (almeno nel comune dove abito) è rilasciata da un apposito ufficio della USL.
Bisogna individuare l'ufficio, effettuare un piccolo versamento con bollettino di c.c., dopo di che la USL fissa un appuntamento per effettuare un sopralluogo dell'alloggio e dopo il sopralluogo (superficie, n. di locali, servizi igienici, ecc.) rilascia il certificato di idoneità da presentare allo sportello unico per l'immigrazione.
Spero di essere stato di aiuto. Cordiali saluti.
Attilio.