Buongiorno,
in merito alla quarantena, ci sono due casi.
1) Se la quarantena è solo precauzionale, ed il soggetto in questione non presenta sintomi, né è stato a contatto con persone malate o positive al virus, ovvero si tratta della quarantena imposta dall'ordinanza in vigore, la quarantena andrà considerata come ferie o assenza, a seconda di ciò che le parti concordano.
2) Se la quaratena è prescritta dal medico, perché il soggetto manifesta dei sintomi, o è stato a contatto con persone malate o positive al virus, o è lui stesso risultato positivo al virus, la quarantena andrà considerata come malattia, a seguito della consegna o invio dell'apposito certificato medico attestante (italiano o straniero, e poi tradotto). In questo caso la malattia verrà retribuita come previsto dal CCNL, fermo restando che il periodo di malattia per coronavirus non concorre al calcolo del periodo di comporto.
In tal caso, la Cassa colf ha predisposto dei rimborsi specifici per ciascun caso.
In merito ai rimborsi inps per il datore di lavoro, sono stati previsti all'inizio dell'emergenza, ma ancora non sono state indicate le procedure per accedervi.
Cordiali saluti