Buongiorno, in riferimento alla possibilità introdotta con il decreto rilancio circa il bonus di 500 € mensili per colf/badanti NON CONVIVENTI, vorrei cortesemente chiedere cosa si intenda per convivenza inquanto in fase di assunzione tramite il vostro sito mi veniva chiarito tramite messaggio popup quanto segue:
Convivenza tra datore di lavoro e lavoratore
L'Inps con tale domanda desidera semplicemente sapere se il rapporto di lavoro si svolge in regime di convivenza o meno.
Nel caso di rapporto di convivenza, nel quale il datore non coincida con l'assistito ma é ad esempio un figlio e quindi la collaboratrice convive di fatto con l'assistito e non con il datore, la risposta alla domanda é sempre SI.
Il vitto alloggio mensile viene calcolato moltiplicando i giorni lavorativi mensili dell'orario standard per la quota convenzionale di vitto alloggio giornaliera.
Si ha convivenza quando il collaboratore domestico, nell'effettuare la prestazione che dura la maggior parte della giornata, alterna momenti di lavoro a momenti di pausa, dove rimane semplicemente a "disposizione" del datore di lavoro, magari guardando la tv o ascoltando la radio.
ora vorrei capire quale tipo di convivenza è specificata nel decreto? quella da voi indicata che riguarda solo l'esplicazione della prestazione lavorativa o quella di fatto dove la colf/badante ha la residenza e convive di fatto con il datore di lavoro?
Grazie e cordiali saluti.