Buongiorno,
le consiglio di inquadrare la collaboratrice con livello Cs dato che l'assistito ha necessità di sorveglianza continua e di essere aiutato per quanto riguarda la cura della persona.
In merito al contratto da stipulare ci sono due opzioni:
1- nel caso in cui ci sia necessità della presenza della collaboratrice ogni notte (dal lunedì al sabato) e poche ore durante il giorno può sottoscrivere un contratto c.d. di presenza notturna (che va sempre svolto in regime di convivenza) e poi retribuire le ore diurne in più.
Di norma in presenza notturna si assume il collaboratore per 9 ore a notte dal lunedì al sabato e quindi poi sarà sufficiente indicare nell'inserimento mensile, quando elabora il cedolino, le ore totali svolte durante la giornata.
Se ad esempio la collaboratrice farà 1 ora durante il giorno indicherà 10 ore lavorate invece delle 9 ore proposte dal programma che le calcolerà le ore straordinarie in automatico.
2- Se invece c'è necessità della presenza notturna della collaboratrice solo occasionalmente le consiglio di stipulare un contratto di non convivenza (per le ore diurne lavorate durante la settimana) e di retribuire poi la presenza con un premio giornaliero pari ad 1/26 del mensile previsto per il contratto di presenza notturna.
Può effettuare una simulazione della retribuzione da corrispondere e dei contributi di tale collaboratrice ed anche del costo da sostenere per il datore di lavoro, grazie al nostro simulatore del costo, che può trovare al seguente link
www.webcolf.com/exec/isapi.dll/calcolo-online-costo-colf-badanti.html
A supporto vi sarà anche un'utile guida alla compilazione ed eventualmente può avvalersi anche dell'articolo approfondito che abbiamo scritto in merito, che può leggere al link
www.webcolf.com/tech-corner/calcolo-online-costo-colf-e-badanti.html
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Cordiali saluti.