La badante ha delle mansioni in ambito familiare durante degli orari lavorativi. Così può benissimo essere che il lavoratore debba accudire più di una persona. A tal fine basta chiarirlo nella lettera di assunzione per non incorrere in problemi di doglianze da parte del dipendente. Nell' inquadramento CSuper, il dipendente deve mantenere il decoro dell'abitazione oltre ad occuparsi del/i malato/i, cucinare, pulire, rassettare... anche quando le mansioni non sono strettamente pertinenti con gli assistiti, ma del medesimo nucleo famigliare a patto che avvenga durante le ore di lavoro. Pertanto nulla è dovuto in più a quanto stabilito contrattualmente. Di norma accade che i patronati o i datori di lavoro diano un incentivo (superminimo) perchè la badante si deve fare qualcosa in più rispetto allo standard, ma questa è e resta una definizione che nasce e si conclude durante la fase di contrattazione. L'incentivo nel nord Italia, per quanto di mia conoscenza, ammonta solitamente a 100 euro. Può essere assorbibile o non riassorbibile, vincolato a dati fattori che appunto fanno parte della libertà contrattuale e che possono pertanto essere inseriti o meno.