1. Il calcolo della retribuzione delle festività nella busta paga della colf dipende dal tipo di contratto stipulato e precisamente:
- se si tratta di colf pagata ad ore (non convivente), la festività va pagata sempre, indipendentemente dai giorni lavorativi, per 1/6 dell'orario settimanale (ovvero 1/26esimo del mensile), anche se essa cade di domenica;
- se invece la colf viene pagata con paga mensilizzata (convivente sempre e non convivente solo se così scelto dalle parti), nella busta paga si deve retribuire la festività per le stesse ore previste dal contratto, se cadente in un giorno dal lunedì al sabato, mentre, per 1/6 dell'orario settimanale, se cadente di domenica. Nella busta paga di una colf convivente che lavora dal lunedì al venerdì per 10 ore, per la festività di sabato 25 aprile, ad esempio, non verrà visualizzata alcuna retribuzione oltre a quella ordinaria (perchè le ore contrattuali di quella giornata sono zero e la festività non cade di domenica), mentre per domenica 25 dicembre calcolerà un importo aggiuntivo alla retribuzione pari ad 1/26esimo (festività non goduta).
2. per quanto riguarda il conteggio per i giorni di festività si contano come contributive le ore dell'orario standard previste per quella giornata indipendentemente da quanto viene retribuita la festività e indipendentemente dall’eventuale lavoro festivo, che non incide sulle ore contributive della giornata, a meno che non siano state lavorate ore in più rispetto a quelle standard previste dal contratto.
Se ad esempio una colf lavora solitamente 2 ore il martedì e quel martedì festivo ne lavora 7 si conteggiano come ore contributive 7 e non 2. Se invece ne lavora 1 si conteggiano due ore standard.
Altro esempio, se la badante lavora solitamente 10 ore e quel giorno festivo lavora 8 ore (LF8F10) le ore contributive saranno 10 perché si riprende l’orario standard.
Se, come avviene solitamente, la badante lavora 10 ore e quel giorno festivo lavora 10 ore (LF10F10) si conteggiano solo 10 ore contributive.
La scelta di non sommare festività e lavoro festivo se rientranti nel numero di ore standard nasce dal concetto che la festività non goduta sia un’indennità risarcitoria e quindi, come i premi , non incida a livello contributivo.
Cordiali saluti