Nel caso in cui la colf non voglia mettersi in malattia, il datore di lavoro può rifiutarsi di ricevere la prestazione lavorativa? In tal caso cosa succede dal punto di vista economico?
Direi che se il datore di lavoro esonera la lavoratrice domestica dallo svolgere le sue prestazioni, dovrebbe comunque pagarne le prestazioni.
Anche il contratto collettivo prevede un'ipotesi simile.