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malattia oncologica badante assunta da più di due anni

  • fam.meschi
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malattia badante è stato creato da fam.meschi

Posted 9 Anni 1 Mese fa #6492
Badante convivente assunta da oltre due anni. La malattia si protrae oltre i 15 giorni. Che fare in merito a vitto e alloggio? Che significa conservare il posto di lavoro per 180 giorni: anche vitto e alloggio?. Se si apre una nuova malattia dopo la chiusura della prima come ci si comporta? Quando è possibile il licenziamento eventuale?
Grazie!
da fam.meschi

Risposta da FrancescoPierobon al topic malattia badante

Posted 9 Anni 1 Mese fa #6498
Buongiorno,

1. l'art. 26 del CCNL colf e badanti recita al comma 9: " L'aggiunta della quota convenzionale sostitutiva di vitto e alloggio, per il personale che ne usufruisca normalmente, è dovuta solo nel caso in cui il lavoratore ammalato non sia degente in ospedale o presso il domicilio del datore di lavoro".
Quindi nel periodo di malattia retribuito è dovuto il vitto e l'alloggio come indennità sostitutiva solo se il collaboratore non è degente all'ospedale o dal datore di lavoro.

Per il periodo non retribuito il datore non è obbligato a dare vitto e alloggio nè in natura, nè in denaro.

2. Conservare il posto di lavoro non vuol dire dare anche vitto e alloggio ma, nei casi di badante convivente, a volte il datore, poichè la collaboratrice non ha altra residenza, decide comunque di tenerla in casa, ma questo non è un obbligo.

3. Per ogni periodo di malattia si indica M per tutti i giorni del certificato per il calcolo della busta paga e il programma in automatico, avendo memorizzato i giorni di malattia retribuiti degli ultimi 12 mesi, calcola la retribuzione corretta, e quindi, oltre ai giorni massimi, a zero.

4. E' possibile il licenziamento nel caso di superamento del periodo di comporto ovvero del periodo di conservazione del posto. I 180 gg si conteggiano nell'arco dei 12 mesi, anche se la malattia non è unica ma ci sono vari periodi.

Un cordiale saluto
da FrancescoPierobon
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Risposta da Anonimi al topic malattia badante

Posted 5 Anni 1 Mese fa #7835
buonasera,
é ancora valido questo trattamento ad oggi?
da Anonimi
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Risposta da Anonimi al topic malattia badante

Posted 5 Anni 1 Mese fa #7836
buonasera,
la normativa é rimasta la stessa anche alla data attuale?
Ho un problema con il sindacato a cui si é rivolta la badante, che dice che l'indennità di vitto e alloggio é dovuta anche per il periodo di malattia NON retribuita.
La badante nel 2019 (contratto CS convivente 54 ore- tempo indeterminato) é stata in malattia(non oncologica) per 150 giorni e nel periodo di malattia NON era degente presso il datore di lavoro.
Se mi aiutate a colmare questo dubbio vi ringrazio di cuore.
Grazie
Laura
da Anonimi

Risposta da FrancescoPierobon al topic malattia badante

Posted 5 Anni 1 Mese fa #7840
Buongiorno,

le confermo che la disciplina é rimasta la stessa e che non é dovuto il vitto alloggio per i giorni di malattia non retribuita.
Il Ccnl infatti indica all'art. 26:
"Comma 4. in caso di malattia, al lavoratore, convivente o non convivente, spetta la conservazione del posto per i seguenti periodi:
a) per anzianità fino a 6 mesi, superato il periodo di prova, 10 giorni di calendario;
b) per anzianità da più di 6 mesi a 2 anni, 45 giorni di calendario;
c) per anzianità oltre i 2 anni, 180 giorni di calendario.
[...]
Comma 6. I periodi di cui al comma 4 saranno aumentati del 50% in caso di malattia oncologica, documentata dalla competente ASL.
Comma 7. Durante i periodi indicati nei precedenti commi 4 e 6 decorre in caso di malattia la retribuzione globale di fatto per un massimo di 8, 10, 15 giorni complessivi nell'anno per le anzianità di cui ai punti 1, 2, 3 dello stesso comma 4, nella seguente misura:
- fino al 3º giorno consecutivo, il 50% della retribuzione globale di fatto;
- dal 4º giorno in poi, il 100% della retribuzione globale di fatto.

Il Ccnl quindi indica che nel periodo retribuito di 8, 10 o 15 giorni di malattia (sulla base dell'anzianità) debba essere corrisposta la retribuzione globale di fatto.
Poi nelle "Note a verbale" del Ccnl si puntualizza cosa sia la retribuzione globale di fatto:
"Chiarimenti a verbale [...]
5) Per "retribuzione globale di fatto" s'intende quella comprensiva dell'indennità di vitto e alloggio, per coloro che ne usufruiscono e limitatamente agli elementi fruiti."

Ne consegue quindi che solo nei giorni retribuiti va pagato vitto alloggio unitamente alla retribuzione.

Se nonostante tutto ciò si trovasse ancora in difficoltà le consigliamo di farsi assitere da uno dei maggiori sindacati di datori di lavoro, firmatario del Ccnl stesso e cioé Assindatcolf. Trova le sedi del sindacato al link www.assindatcolf.it/sedi/
Dica loro che la manda Webcolf.

Cordiali saluti.
Last Edit:5 Anni 1 Mese fa da FrancescoPierobon
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Risposta da Anonimi al topic malattia badante

Posted 5 Anni 1 Mese fa #7842
grazie davvero!
Laura
da Anonimi
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Risposta da Anonimi al topic malattia badante

Posted 4 Mesi 1 Settimana fa #9766
Buongiorno,

ad oggi è ancora valida la normativa?
Cioè che il vitto e l'alloggio va pagato SOLO nei giorni retribuiti di malattia (unitamente alla retribuzione)?  

Chiedo conferma anche della mia interpretazione del comma 9 art. 27 " ...la quota convenzionale di vitto e alloggio per il personale che ne usufruisca normalmente è dovuta SOLO nel caso in cui il lavoratore ammalato NON sia degente in ospedale o presso il domicilio del datore di lavoro"

Ne consegue che: la quota di  il vitto e l'alloggio è dovuta SOLO a chi è fuori dall'ospedale e fuori dall'abitazione del datore di lavoro.

E' corretto?
da Anonimi

Risposta da FrancescoPierobon al topic malattia badante

Posted 4 Mesi 1 Settimana fa #9771
Buonasera,

è corretto, se infatti il lavoratore è in malattia ma continua ad essere presente presso l'abitazione del datore di lavoro usufruisce dell'alloggio in natura.
Se poi il datore di lavoro corrisponde anche il vitto in natura, nessuna indennità sostitutiva è dovuta.

Rimaniamo a disposizione.
da FrancescoPierobon
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Risposta da Anonimi al topic malattia badante

Posted 1 Mese 1 Settimana fa #9884
Buongiorno, ho il caso di una badante, assunta da più di due anni che ha scoperto un tumore. Lei vorrebbe tornare al suo paese a curarsi, cosa deve fare il datore di lavoro? può licenziarla oppure è obbligato a rispettare la conservazione del posto per un anno? e mi scuso ma cosa significa? si predispongono buste paga a zero? mentre i contributi inps sono sempre dovuti? lei vuole essere licenziata anche per prendere la Naspi che a questo punto leggendo un altro vostro forum non so se le è dovuto. Grazie a chi vorrà gentilmente rispondere
da Anonimi

Risposta da FrancescoPierobon al topic malattia oncologica badante assunta da più di due anni

Posted 4 Settimane 1 Giorno fa #9887
Buonasera,

le confermo che in caso di malattia oncologica per una badante assunta da più di due anni:

- è dovuto il pagamento di 15 giorni di malattia, trascorsi i quali la busta paga viene elaborata a zero;
- il posto di lavoro deve però essere conservato per un anno. Nel caso di licenziamento antecedente l'anno il lavoratore ha diritto a richiedere i danni per l'interruzione anticipata (anche se il licenziamento produce effetti ovvero interrompe il rapporto di lavoro diversamente da quanto succede, per esempio nelle aziende). Il danno potrebbe essere quantificato come le retribuzioni che avrebbe avuto dal momento della guarigione al momento in cui è stato trovato un nuovo lavoro, inoltre una maggiorazione potrebbe essere dovuta se il nuovo lavoro ha una retribuzione inferiore a quello interrotto prima del termine previsto dal contratto.
- non sono dovuti contributi perchè non c'è retribuzione. Bisognerà poi comunicare all'INPS la sospensione del rapporto utile ad evitare degli avvisi bonari nella presunzione di contributi non pagati.
- se la badante viene licenziata e non è in grado di svolgere un lavoro perchè ammalata l'INPS non riconoscerà la disoccupazione. Situazione che spesso causa grosse difficoltà ma questa ad oggi è la norma: un lavoratore può iscriversi in disoccupazione quando è in gradi di svolgere attività lavorativa.

Spero di essere stato d'aiuto.
Cordiali saluti.
da FrancescoPierobon
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