NASPI per lavoratori domestici

Lavoratrice domestica assunta 10/9/11, 18 ore settimanali, non convivente.
Avrebbe diritto alla NASPI? Ho letto la circolare INPS 142/2015 e sembra che occorrano almeno 5 settimane con 24 ore settimanali.
Recatami personalmente all'Inps di zona, non ho ricevuto certezze, solo "sembra che in effetti ci vogliano 5 settimane con 24 ore " (ma questo soltanto dopo che avevo segnalato l'esistenza della circolare 142/15...)
Al Sindacato mi è stato risposto che sarebbero sufficienti 2 anni di contribuzione per avere l'indennità di disoccupazione (NASPI appunto), anche con 18 ore settimanali, e che quindi la lavoratrice domestica ne avrebbe senz'altro diritto.
Qualcuno può chiarirmi le idee?
Se fossero necessarie le 24 ore settimanali, la lavoratrice potrebbe lavorare per 5 settimane per 24 ore, anche se il contratto formalmente rimane di 18, per raggiungere così i requisiti necessari ?
Grazie per l'aiuto

Salve.Le posso dire solo che io ho lavorato 4 anni come collaboratrice domestica convivente con 24 ore settimanale e ho avuto disoccupazione di 268 euro al mese per uno stipendio di 650 euro piu vitto e alloggio che vengono conteggiati nel calcolo.Tenga conto che parlo di 3 anni fa,quando l'indennità di disoccupazione si pagava 80%dello stipendio(poi ti trattengono le tasse).Adesso danno di meno.Comunque puo fare la richiesta poi l'inps le manderà la risposta.Se accettano oppure no e gli spiegherano il perche.

La ringrazio. E' stata molto gentile a rispondermi, sulla base dell'esperienza personale, oltre che essere l'unica ad averlo fatto. Sono consapevole che non è un argomento attinente alla gestione delle paghe, di cui si occupa Webcolf, e quindi, effettivamente, non potevo legittimamente aspettarmi un parere tecnico . Ma ho ugualmente posto la questione per condividere l'esperienza di chi l'avesse già avuta in materia. Se anche l'INPS ha le idee confuse, la legislazione certo non è chiara....

Di recente è intervenuta la Circolare INPS 194/2015 fornendo ulteriori specifiche in merito all'accesso all'indennità di disoccupazione Naspi per i lavoratori domestici: il requisito dei trenta giorni nei 12 mesi antecedenti viene convertito convenzionalmente in 5 settimane da 6 giorni ciascuna. Nella determinazione delle 5 settimane occorre suddividere le ore di ciascun trimestre per 24. Supponendo che nel suo caso lei abbia lavorato 13 settimane per 18 ore a settimana, dividendo le 234 ore per 24 si ottengono le settimane contributive utili ai fini della Naspi, ovvero 9,75. Dato che ciascuna settimana è convenzionalmente di 6 giorni il requisito dei 30 giorni è ampiamente soddisfatto (in tale trimestre infatti i giorni lavorati sarebbero 58,5).

Che altro dire se non ringraziarla moltissimo!