Ho un dubbio amletico a cui purtroppo non riesco a dare risposta: ho assunto, il 1/1/14, una badante convivente a 40 ore sett. cat. Cs. Il motivo dell'orario di 40 ore sta nel fatto che mia mamma, malata di Alzheimer, frequenta un centro diurno dalle 8.30 alle 17 circa, pertanto l'orario ridotto ci consentiva di risparmiare qualcosa sullo stipendio. Perciò, le abbiamo fatto un orario di lavoro che copriva le ore in cui mia mamma era a casa (dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 22). La badante non sta mai in casa negli orari non di lavoro, che in linea di massima corrispondono a quelli in cui la mamma è al Centro, quindi (e su questo è già stata da me richiamata) fa i lavori di casa con mia mamma in casa (e neanche in maniera eccelsa) e va bè. Ma il problema si è posto quando mia mamma, per motivi di salute, non poteva recarsi al Centro: una mia amica assistente sociale mi ha detto che in quanto convivente, lei ha comunque solo diritto alle 2 ore di riposo giornaliero (che le abbiamo dato); la mia ass. sociale mi ha detto di rivolgermi ad un patronato (!), il quale patronato mi ha invece detto che al di là delle 40 ore/sett. la badante è libera. Qualcuno sa darmi una risposta esatta??? Grazie!!!!