Buongiorno,
La lettera del provvedimento disciplinare la trova in cedolini e fasi mensili, contestazioni e provvedimenti disciplinari.
poi, lei può licenziare la sua collaboratrice:
-dopo 5 giorni dal ritiro della raccomandata se non ha ricevuto risposta di giustificazione dell'assenza
-nel caso in cui la collaboratrice non ritirasse la raccomandata, dopo 5 giorni dall'arrivo della ricevuta del mancato ritiro.
Il provvedimento di risoluzione è per giusta causa.
Se invece la collaboratrice le produce un certificato medico, potrà licenziarla dopo 10 giorni di malattia (per anzianità inferiore ai 6 mesi), dopo 45 giorni (se ha più di sei mesi e fino a due anni di servizio), 180 giorni (se l'anzianità di servizio supera i due anni)
Cambia in questo caso la natura del licenziamento che non è più disciplinare ma per supero del periodo di comporto.
Se non ha alcun certificato, per il periodo di assenza è esatto inserire la sigla AD (ovvero assenza non retribuita senza maturazione ferie, 13a e tfr) nel calendario mensile. Poi, al momento della cessazione indichi tale data nel calendario mensile e calcoli il cedolino, che sarà completo di liquidazione.
Poi, dopo la comunicazione di cessazione all'inps (entro 5 giorni dopo la data di cessazione) dovrebbe elaborare il mav con webcolf in elaborazione mav in inps on line del menù cedolini e fasi mensili in modo che non vengano conteggiati i giorni di assenza.
Cordiali saluti