Grazie mille ma quindi nel mio caso - convinvenza ma non stessa residenza anagrafica fra datore e badante - a chi dovrei dire o avrei dovuto dire della cessata convivenza ? Al comune o vigili non avevo comunicato nulla al momento della assunzione, solo al commissariato di zona (Milano)come mi avevano detto di fare. Non so che fare ora.
Per quello che riguarda il sito è qui sotto, lo trascrivo
Interruzione del rapporto: adempimenti.
Scritto da FrancescoPierobon
Martedì 25 Dicembre 2007 20:50
Il rapporto di lavoro si può interrompere liberamente per iniziativa del datore di lavoro o del collaboratore domestica, non esistendo una stabilità di rapporto presente nel caso di un lavoratore dipendente classico. In caso può essere utilizzata una delle lettere presenti nel formulario di un'altra sezione di questo sito, facendo attenzione al rispetto dei termini di preavviso previsti.
Al momento della cessazione del rapporto di lavoro, il datore di lavoro, deve:
- entro 48 ore, in caso di lavoratore extracomunitario convivente, la cessazione del rapporto va comunicata alla Questura;
- entro 5 giorni dall'interruzione va inviata comunicazione all'INPS competente nel luogo di svolgimento del lavoro mediante comunicazione telematica o tramite il call center (per entrambi i servizi si deve possedere il PIN o essere abilitati come consulenti);
- entro 10 giorni dall'interruzione si deve effettuare il versamento dei contributi dell'ultimo trimestre, utilizzando il MAV generato tramite la procedura del programm "Contributi: Elaborazione MAV in INPS on line";
- entro i primi giorni del mese successivo, elaborare la busta paga della colf saldando anche il trattamento di fine rapporto maturato e gli eventuali ratei di tredicesima e ferie maturati e non ancora pagati.