Buongiorno,
dal 1 gennaio 2013 , per finanziare l'Aspi, che sostituisce l'indennità di disoccupazione, l'art. 2 della legge 28 giugno 2012, prevede che si applichi ai rapporti a tempo determinato un contributo addizionale, a carico del datore di lavoro pari all'1,40% della retribuzione imponibile.
Quindi, il calcolo dei contributi dipende anche dal tipo di contratto stipulato. Per questo le tabelle dei contributi 2013 sono due:
- una senza contributo addizionale (per contratto tempo indeterminato o determinato solo per sostituzione collaboratori assenti).
-l'altra con contributo addizionale (per contratto tempo determinato tranne nel caso di sostituzione collaboratori assenti).
Nel primo caso i contributi totali sono diminuiti mentre la quota lavoratore è aumentata.
Nel secondo caso i contributi totali sono aumentati per questa addizionale aumentando la quota datore. Quella del collaboratore collaboratore viene aumentata ma rimane uguale per tutti i tipi di rapporto.
Cordiali saluti