Anonimi ha scritto: ma perchè c'è un nuovo contratto ?
Perchè quello attualmente applicato è scaduto a fine 2011, e le associazioni di categoria firmatarie del precedente si stanno incontrando (e,scontrando) per trovare un accordo di rinnovo.
Anonimi ha scritto: ma allora non abbiamo difesa?
le associazioni dei datori di lavoro domestico principali(FIDALDO e DOMINA) in teoria dovrebbero tutelare gli interessi dei datori di lavoro.
Anonimi ha scritto: se io faccio un contratto privato tra mamma e la badante, ha valore o è obbligatorio sottoscrivere quello dei sindacati?
Cerco di non fare affermazioni sbagliate:
Mi pare che quello più applicato(il ccnl del 2007 riportato su webcolf) non sia l'unico cui si potrebbe fare riferimento. Una volta ho dato un'occhiata ad un altro di livello nazionale, ma ho avuto l'impressione che non convenisse adottarlo. Il problema è che se anche non si fa esplicito riferimento ad un ccnl e nemmeno implicito(elementi del contratto facilmente riconducibili ad un ccnl anche se non precisato), il principio è che non si può applicare un trattamento contrattuale inferiore al minimo previsto in un ccnl, che pur concluso tra associazioni, ha praticamente forza di legge. E questo a prescindere dal fatto che datore di lavoro o lavoratore siano o meno iscritti ad una associazione di categoria firmataria. In altre parole: io posso anche stipulare un accordo che non faccia alcun riferimento ad un ccnl, indicando quindi trattamenti, orari, pause, ecc.ecc. del tutto diversi da quelli del ccnl, ma non c'è una sola possibilità di spuntarla in giudizio.
Farlo presso i sindacati non è necessario. Mai stato dai sindacati. I LORO sindacati... Il contratto l'ho sempre steso io. Su webcolf poi c'è un ottimo facsimile di contratto che ho usato, integrandolo con alcune regole che mi sembrava opportuno precisare subito(ad. es. limitazioni all'uso del telefono durante l'orario di lavoro, e divieto a far diventare la stanza assegnata una seconda sala da pranzo, con uso di fornelli ecc.). In ogni caso, sia che si sottoscriva un modulo prestampato dei sindacati, e sia che te lo fai da te in word, non cambia: non si può pensare di farlo al ribasso e stare tranquilli
Alla frutta come soldi siamo in tanti, mi pare. Personalmente mi sono posto un budget annuale. Raggiunto quello, licenzio la badante, aspetto un mese o più, e ne prendo un'altra. Io i soldi per pagarla un intero anno non li voglio spendere.
Paolo