Dovrebbe essere sacrosanto. In sardegna è richiesto per l'iscrizione al registro delle badanti.
Al privato i sindacati contestano l'aspetto "discriminatorio", ma non è chiaro perchè il pubblico sia legittimato ed il privato no.
Il rischio è trovarsi in casa portatori di epatiti B e C, HIV, TBC ed altro, da mettere a stretto contatto con persone già debilitate.
Io non l'ho mai richiesto, mi sono sempre fidato della dichiarazione verbale della candidata, così come le candidate si sono accontentate della mia dichiarazione analoga circa le patologie dell'assistita.
Non mi pare che la nuova piattaforma contrattuale peraltro, si ponga il problema. I Sindacati preferiscono che l'eventuale malattia si scopra DOPO l'assunzione anzichè preoccuparsi di codificare una volta per tutte strumenti di reciproca tutela.
Paolo