Buongiorno,
Nel caso di astensione anticipata, fatta su richiesta del ginecologo e del datore di lavoro, è l'inps che paga la collaboratrice e il datore di lavoro deve solo elaborare i cedolini per mantenere aggiornati i ratei del tfr, 13esima e ferie, indicando nell'inserimento mensile MO per tutti i giorni (lavorativi e non lavorativi comprese le domeniche) di maternità anticipata e di maternità obbligatoria.
Per la procedura di richiesta maternità anticipata clicchi qui:
www.webcolf.com/Notizie-su-lavoro-domestico-e-badanti/formule-domanda-maternita-anticipata-colf.html
Nel caso che la colf sia, invece, solo in malattia nell'inserimento mensile indichi M per tutti i giorni del certificato (domeniche comprese) e il programma le calcola la retribuzione corretta, che va pagata dal datore poichè nè l'inps , nè la cassa colf pagano la malattia.
Al lavoratore spetta la retribuzione globale di fatto per un massimo di 8 ( per anzianità fino a 6 mesi,), 10 (per anzianità da più di 6 mesi a 2 anni), 15 (per anzianità oltre i 2 anni) giorni complessivi nell'anno nella seguente misura:
- fino al 3º giorno consecutivo, il 50% della retribuzione globale di fatto;
- dal 4º giorno in poi, il 100% della retribuzione globale di fatto.
Nei giorni di malattia totali, degli ultimi 12 mesi, vengono contati anche i giorni non lavorativi e le domeniche anche se non retribuiti.
Cordiali saluti