Buonasera, riporto qui sotto quanto presente in questo sito circa le dimissioni dopo le modifiche Fornero, non mi è chiaro quale sia la dichiarazione (cosa debba dichiarare) ed apporre in calce il lavoratore che si licenzia. Non capisco come devo comportarmi per stare tranquillo, infatti si dice di comunicare all'INPS subito la cessazione e poi far sottoscrivere la comunicazione al lavoratore. Quale comunicazione? grazie per la cortese risposta
""""La seconda, invece, consiste nella sottoscrizione da parte del lavoratore di apposita dichiarazione apposta in calce alla comunicazione di cessazione, che lo stesso datore di lavoro è tenuto ad inoltrare all'INPS, per i collaboratori domestici, entro cinque giorni.
In base a questa regolamentazione il datore entro 30 giorni dalle dimissioni o dalla risoluzione consensuale è tenuto ad invitare il lavoratore a presentarsi presso la direzione territoriale del lavoro o il centro per l'impiego per la convalida, oppure, ad invitare il lavoratore a sottoscrivere la dichiarazione sulla comunicazione di cessazione.
Il lavoratore entro 7 giorni può:
- aderire all'invito formulato;
- non aderire all'invito; in questo caso il rapporto di lavoro si ritiene legittimamente risolto
- revocare le dimissioni o la risoluzione consensuale; nell'arco dei sette giorni (anche durante il periodo di preavviso) il lavoratore ha la facoltà di revocare le dimissioni o la risoluzione consensuale mediante comunicazione scritta. In questo caso il contratto di lavoro torna ad avere il suo normale corso dal giorno successivo alla comunicazione di revoca, senza diritto retributivo qualora in tale periodo non sia stata svolta prestazione lavorativa.
A tutti i datori di lavoro domestico consigliamo, nel momento in cui ricevono le dimissioni da parte di un loro collaboratore che non si trovi in stato di gravidanza o entro i 3 anni di età del bambino, di effettuare subito la comunicazione all'INPS, anche in modo preventivo, e poi far sottoscrivere la comunicazione al collaboratore. In questo modo le dimissioni sono valide e conformi alla nuova norma.