Scusi sig. Pierobon, ma se il datore di lavoro è la ricoverata, e il contratto di assunzione è stato redatto secondo lo schema proposto da webcolf, che in merito al luogo di lavoro recita “Potrebbe esserle richiesto di effettuare la sua prestazioni presso altre sedi, in caso di trasferimento anche temporaneo del Suo datore di lavoro, trasferimento che, salvo congruo preavviso, dichiara di accettare”, non sarebbe TENUTA la dipendente ad assistere la signora in ospedale, costituendo il rifiuto un giusto motivo di risoluzione del contratto?
Paolo