Il programma fa maturare i ratei in proporzione all'orario svolto.
Se durante l'anno cambia l'orario di lavoro non vi sono problemi: si modifica nella maschera del dipendente, (5/7), l'orario settimanale e si continua normalmente con l'inserimento, nella maschera dell'orario mensile svolto, con le ore effettivamente lavorate.
Webcolf quindi tiene conto della variazioni e, per esempio, paga la tredicesima sapendo che vi sono stati due periodi (o più) dove l'orario di lavoro è cambiato.
Se non si trova con i suoi conteggi mi faccia sapere, così entriamo di più nello specifico.