Nel 2009, nei primi mesi, il programma applicava un'interpretazione diversa della retribuzione utile al tfr, assumendo quella normale, standard, in caso di lavoro per oltre 15 giorni del mese. Cio' comportava delle differenze (a faavore collaboratore) in caso di assenze nel mese.
L'interpretazione è stata poi modificata nel corso dell'anno: ora la retribuzione utile viene fatta coincidere con la retribuzione imponibile ai contributi, adeguandosi al filone interpretativo di maggiore applicazione.
Se i cedolini fossero ricalcolati, il progressivo tfr verrebbe ricalcolato secondo il nuovo metodo.