La differenza è legata al tipo di contratto (di convivenza o di non convivenza) e non al numero di ore settimanali dell'orario di lavoro.
Per i conviventi le festività vanno pagate secondo l'orario di lavoro giornaliero previsto per le festività che cadono nella settimana (quindi potrebbero anche essere perdute se coincidono con un giorno di non lavoro) mentre per le festività cadenti di domenica vanno pagate 1/26.
Per i non conviventi le festività vanno pagate 1/26 dell'orario mensile indipendentemente da quanto cadono (se durante la settimana o meno) e indipendentemente se nella giornata il collaboratore doveva lavorare.