I contributi, versati dal datore di lavoro, sono calcolati in base:
- alla retribuzione effettiva oraria;
- alla tredicesima mensilità calcolata in misura oraria;
- al valore convenzionale, anch'esso ripartito in misura oraria, del vitto e dell'alloggio.
I contributi si versano per tutti i giorni comunque retribuiti, per tutte le ore effettivamente lavorate nel corso del trimestre e per quelle relative a periodi di assenza comunque retribuita.
Nella tabella sono indicati gli importi del contributo orario per l’anno 2012 in relazione alla retribuzione:
Ore di lavoro settimanali |
Retribuzione effettiva oraria |
Contributo orario compresa CUAF |
Contributo orario esclusa CUAF |
Contributo orario dipendente |
|
da |
A |
||||
Fino a 24 ore settimanali |
0 |
7,54 |
1,40 |
1,41 |
0,34 |
7,54 |
9,19 |
1,58 |
1,59 |
0,38 |
|
9,19 |
999 |
1,93 |
1,94 |
0,46 |
|
Prestazioni superiori a 24 ore settimanali |
0 |
999 |
1,02 |
1,02 |
0,24 |
I contributi si pagano ogni trimestre alle seguenti scadenze:
scadenza |
Periodo |
dal 1° al 10 aprile |
versamento per il 1° trimestre |
dal 1° al 10 luglio |
versamento per il 2° trimestre |
dal 1° al 10 ottobre |
versamento per il 3° trimestre |
dal 1° al 10 gennaio |
versamento per il 4° trimestre |
In caso di cessazione del rapporto, però, i contributi devono essere pagati entro i dieci giorni successivi alla cessazione.
In seguito alla denuncia dell’inizio del lavoro l’Inps spedisce, direttamente al domicilio del datore di lavoro, un primo blocchetto di bollettini di conto corrente postale da utilizzare per il pagamento dei contributi. In seguito sarà cura del datore di lavoro richiederne altri, chiamando il numero gratuito Inpsinforma 803.164 oppure collegandosi al sito www.inps.it e cliccando su servizi on line oppure rivolgendosi agli uffici Inps di zona.