Buongiorno,
per i lavoratori che nel mese di marzo hanno continuato a lavorare non in modalità ‘smart’, il bonus sembra essere rivolto a tutti, quindi anche ai domestici.
Tuttavia, è ancora solo sulla ‘carta’ poiché nonostante le sollecitazioni avanzate al ministro del lavoro, ancora nessuna indicazione operativa è stata messa nero su bianco, soprattutto relativamente alle modalità di erogazione del contributo per i dipendenti del comparto.
Nel settore domestico, infatti, il datore di lavoro non è sostituto di imposta e quindi i 100 euro non possono essere erogati direttamente nei cedolini. Per questo, è stato chiesto che il bonus venga eventualmente recuperato in occasione della dichiarazione dei redditi della colf o badante, come avviene per gli assegni familiari o il bonus Renzi.
La collaboratrice potrà richiederlo in tale occasione.
Cordiali saluti.